L’agricoltura è tra i settori più esposti ai cambiamenti climatici e agli eventi naturali estremi. Negli ultimi anni, fenomeni come grandine, gelo, siccità e alluvioni hanno causato danni ingenti a colture, strutture e attrezzature, compromettendo intere stagioni di lavoro.
Una polizza agricoltura contro i danni atmosferici è oggi una scelta strategica per garantire la continuità produttiva e la sostenibilità economica dell’impresa.
Le polizze agricole sono pensate per offrire una protezione modulare e personalizzabile. Le garanzie più comuni includono:
Protezione per frutta, verdura, cereali e vigneti.
Copertura per danni da ristagni, esondazioni e accumuli.
Indennizzo per danni da raffiche superiori ai 50 km/h.
Protezione per serre, magazzini, stalle e impianti.
Copertura per trattori, impianti di irrigazione e strumenti di lavoro.
Indennizzo per merce danneggiata o persa.
La polizza agricoltura è pensata per:
Ogni realtà può costruire una copertura su misura, in base alla tipologia di coltura, alla zona geografica e al livello di rischio
Attivare una copertura contro i danni atmosferici significa:
Evitare perdite economiche in caso di eventi naturali.
Alcune polizze sono cofinanziate o detraibili.
Ridurre l’incertezza e migliorare la gestione del rischio.
Difendere strutture, impianti e scorte.
Supporto nella gestione del sinistro e nella scelta delle garanzie.
Ogni azienda agricola ha esigenze diverse. Ecco i criteri da considerare:
L’agricoltura è fatta di passione, lavoro e dedizione. Ma è anche esposta a rischi imprevedibili.
Una polizza agricoltura contro i danni da agenti atmosferici è lo strumento più efficace per difendere il tuo investimento, garantire la continuità produttiva e affrontare il futuro con maggiore sicurezza.
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